COSENZA: OPERAZIONE ANTIPROSTITUZIONE DEI CARABINIERI, UN ARRESTO

Si e' conclusa con una serie di denunce e un arresto una vasta indagine dei carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, in provincia di Cosenza, sulla prostituzione. Nei giorni scorsi cinque nigeriane e romene, che opervano sulla Ss 283, sono state denunciate per omessa esibizione di documenti. Due uomini di 57 e 26 anni sono stati sorpresi dai militari dell'Arma in atteggiamenti intimi con altrettante donne e denunciati per atti osceni in luogo pubblico alla Procura di Castrovillari.
L'indagine ha portato all'individuazione e all'arresto di un albanese di 27 anni, Saimir Islami, che secondo gli investigatori di San Marco Argentano, con l'aiuto di colleghi di Pesaro Urbino, ha avuto un ruolo di primaria importanza nel far arrivare le donne in Italia, nell'avviarle alla prostituzione, incassando parte dei guadagni. L'uomo era stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
E' accusato di aver fatto venire in Italia le donne, averle avviate alla prostituzione e tenute sotto il suo giogo attraverso un'altra donna, destinataria di un'altra ordinanza cautelare e tuttora irreperibile.
L'ordinanza e' stata emessa il 22 ottobre scorso e trasmessa alla Compagnia di San Marco per l'esecuzione. I militari hanno avviato le ricerche dell'uomo individuandolo a Fermignano (Pesaro Urbino), dove nel frattempo si era stabilito e dove e' stato rintracciato ed arrestato dai colleghi marchigiani.

Fonte: AdnKronos