Pizzo: Al via inziativa "Disco Bus"

venerdì 17 luglio 2009 |

AGI) - Pizzo Calabro (Vibo Valentia), 16 lug. - “Andare e tornare dalla discoteca senza mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri per essersi messi alla guida dopo il famigerato bicchiere di troppo. E allo stesso tempo creare tranquillita’ nelle famiglie”. E’ questa l’idea che fa da sfondo al progetto del Comune di Pizzo che istituira’ il “disco bus”, il servizio di trasporto gratuito a disposizione dei giovani, previa prenotazione che colleghera’ il comune con altri paesi sedi di discoteche frequentate dai giovani pizzitani. Il progetto e’ stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal presidente del consiglio comunale di Pizzo, Francescantonio Stillitani, vice presidente del consiglio regionale della Calabria ed ex assessore regionale ai trasporti, ideatore dei bus della notte che da Vibo Valentia collegavano i comuni di Tropea, Serra San Bruno e Soverato. Il Comune di Pizzo mettera’ a disposizione ai giovani napitini che frequentano le discoteche delle costa ionica e piu’ precisamente quella di Soverato un bus che nello tempo consentira’ ai giovani di Soverato di raggiungere Pizzo quale meta del buon gelato. Il “disco bus” partira’ da Pizzo intorno alle 23 raggiungera’ Soverato intorno alle 24 da dovere ripartira’ alla volta di Pizzo con a bordo i giovani di Soverato che hanno intenzione di trascorrere il sabato sera nella cittadina napitina. Da Pizzo il bus ripartira’ alla volta di Soverato alle 4 del mattino, giunto nella cittadina ionica riprendera’ i giovani napitini per ricondurli a Pizzo. Il primo bus per Soverato partira’ sabato prossimo da via Nazionale (precisamente presso la statua di San Francesco). Nell’illustrare l’idea che sara’ finanziata con fondi di bilancio Stillitani ha sottolineato come “il comune deve interessarsi dei reali problemi della comunita’ amministrata, soprattutto dei giovani onde evitare rischi di incidenti stradali”. Stillitani, inoltre ha spiegato che “l’ iniziativa non danneggia l’economia dei comuni che aderiscono poiche’ pareggia la situazione perche’ per ogni ragazzo che raggiunge una meta v’e’ di contro uno che raggiunge l’altra e, se riuscissimo ad evitare anche solo un incidente stradale potremmo ritenerci davvero contenti”. Per parlare ai giovani e’ fondamentale avvicinarsi alla loro sensibilita’, comprendere le loro ansie, priorita’, aspettative, fare i conti con la realta’ e le sollecitazioni in cui sono immersi. L’iniziativa del Comune parte proprio da questi presupposti e dalla certezza che ‘puntare’ sui giovani significa responsabilizzarli, renderli pienamente consapevoli del loro futuro”. (AGI)
Red

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