«Il taglio delle tasse, per usare un concetto caro anche a Tremonti - afferma il premier - sarà il dividendo del federalismo fiscale. Per entrare nei dettagli occorre leggere attentamente i 29 articoli di legge della riforma con cui abbiamo varato il federalismo fiscale. E poi attendere qualche settimana, fino a quando vedranno la luce i decreti di attuazione della riforma. Allora, si vedrà che le nostre non sono solo promesse elettorali. Tenga però a mente un particolare. In nessun Paese d’Europa si sta parlando di taglio delle tasse, nè si pensa di poterlo fare da parte dei governanti più responsabili: la crisi economica non lo consente, e non lo consentirà fintanto che non sarà stata definitivamente superata, cosa che ora non è avvenuta».
Conclusione del ragionamento: "Sarebbe una presunzione fissare ora delle date sul calendario. Ci siamo impegnati a fare una riforma del fisco entro tre anni, cioe' entro il termine della legislatura, e lo faremo. Riforma fiscale significa riduzione entro il triennio della pressione tributaria che altri, prima di noi, hanno portato a un livello tra i piu' alti al mondo".
0 commenti:
Posta un commento