Chi lo dice che le notti bianche sono tutte uguali? Quella di Luzzi ha il fascino trascinante di tutte le espressioni del turismo, eno gastronomico, folkloristico, culturale, canoro, artistico. In una sola notte d'estate si vivono tutte le emozioni. C'è grande attesa per la terza edizione di “Luzzi è notte bianca”, organizzata dalla Associazione Panta Rei e dal suo vulcanico presidente Giulio Munno e che ha come obiettivo quello di rivalutare e far conoscere soprattutto alle nuove generazioni luzzesi e ai tanti visitatori uno dei borghi più interessanti della Media Valle del Crati. La manifestazione, è un'iniziativa voluta fortemente dall'Amministrazione comunale. Il programma, per la notte del 18 agosto, prevede un lungo viaggio itinerante per le stradine del centro storico con gli “Artisti di Strada” del Salento, del Pesarese e i “madonnari” della scuola napoletana, che dipingeranno con i gessetti le strade. Non mancherà, la musica etnico-popolare, di “Zona Briganti” e per i giovani la “Band dei ventimila che saltano” già conosciuti come Bandabardò. Soddisfazione per la notte bianca - ha espresso il sindaco, Manfredo Tedesco - grazie alla caparbietà di pochissimi ma validi giovani luzzesi, e alla volontà dell'Amministrazione, ci ritroviamo tutti insieme per la terza volta a trascorrere una lunga notte all'insegna del divertimento e alla scoperta di luoghi storici, ricchi di un vissuto quotidiano che favoriscono, almeno per una notte, una sana aggregazione dove è bandito chiedere gli anni. Appuntamento, quindi per la notte del 18 agosto, per un evento speciale che, racchiude storia, cultura, arte, tradizioni, sapori, e soprattutto solidarietà e grande grande ospitalità.
Fonte: quicalabria.it
0 commenti:
Posta un commento