BISIGNANO: Continuano gli scambi di opinione e di idee tra i giovani bisignanesi, lo fanno non in piazza o seduti ad un bar, ma come dettano i tempi moderni e cioè su facebook. Di cosa parlano? Di riorganizzarsi e riproporre i quartieri come si faceva un tempo e cioè imbandierarli ognuno con i propri colori in occasione del Palio. Ma i giovani non si fermano qui, perché nel ritrovare entusiasmo e proporre soluzioni, intendono fare di più per il bene del proprio paese, perché le
tradizioni non vengano dimenticate, perché Bisignano ha bisogno di ritrovare la proprio unione scavando tra le radici di un popolo che ha una lunga storia costituita anche da notabili di un tempo che dominavano in lungo ed in largo. In questa direzione nuove forze cercano di ritrovare coesistenza per rilanciare gli appuntamenti più significativi. Se si sta lavorando per realizzare uno spettacolo degno dei tempi passati, è quasi certo che ritornerà dopo un po’ di anni, la “Serenata”.
Tante le edizioni il 14 di febbraio in occasione di San Valentino, una sola nel periodo estivo, questa volta verrà riproposta in agosto intorno alla metà del mese, cantori del luogo e musicanti dei dintorni faranno tappa a Bisignano per intenerire i cuori delle donzelle ed accettare il loro amore. La serenata, è qualcosa che va al di là dell’immaginazione, perché non è solo musica e canto, ma è ricerca e studio di un passato in cui la serenata era l’unico mezzo per chiedere la mano della giovane scelta. Il Centro Studi, in collaborazione con Enti ed Associazioni, intende organizzare per il 15 e 16 agosto la 2^ edizione della manifestazione culturale – turistica – promozionale denominata “Serenata d’estate”. Il fatto di non averla potuta proporre nel febbraio scorso, il Centro Studi, riprende un percorso iniziato nel ’99 in occasione delle festività civili in onore dell’allora Beato Umile. La serenata si svolge nelle piazze dei quartieri, per questo la necessità di avere a disposizione le strade cittadine e terminerà nella centralissima Viale Roma. E’ questa la volontà degli organizzatori, che stanno già operando per coinvolgere paesi limitrofi, ragazze del luogo e di altri comuni. Si pensa in grande per dare alla città ulteriore motivo di vivere due serate indimenticabili, in cui tuffarsi in un mondo incantato e ripristinare quei valori sociali a cui si ispira questa iniziativa, cercando in ogni modo di coinvolgere l’intera cittadina, al fresco della sera di giornate estive calde, come quelle di questo periodo. A voler riprendere un discorso interrotto è il presidente, Clara Maiuri, che auspica la collaborazione che merita l’iniziativa, che si propone di creare immagine positiva di Bisignano all’esterno e invogliare i vacanzieri in ogni parte della regione a scegliere di visitare la città in occasione di un avvenimento di notevole spessore. La serenata, è motivo di raccordo tra gli stessi cittadini che si riconoscono in questi appuntamenti che sono radicati nel vivere comune, anche nei tempi moderni e lo testimoniano i giovani che scelgono di dialogare su internet, ma poi decidono di rimboccarsi le maniche e creare uno spettacolo che possa gratificare l’impegno e soprattutto sollevare la città, riconoscendo le capacità a chi pensa a Bisignano innovatore e propulsore di idee realizzate e non copiate. In questi giorni si saprà con certezza se sarà possibile superare qualche ostacolo e si potrà realizzare la serenata d’estate.

Tante le edizioni il 14 di febbraio in occasione di San Valentino, una sola nel periodo estivo, questa volta verrà riproposta in agosto intorno alla metà del mese, cantori del luogo e musicanti dei dintorni faranno tappa a Bisignano per intenerire i cuori delle donzelle ed accettare il loro amore. La serenata, è qualcosa che va al di là dell’immaginazione, perché non è solo musica e canto, ma è ricerca e studio di un passato in cui la serenata era l’unico mezzo per chiedere la mano della giovane scelta. Il Centro Studi, in collaborazione con Enti ed Associazioni, intende organizzare per il 15 e 16 agosto la 2^ edizione della manifestazione culturale – turistica – promozionale denominata “Serenata d’estate”. Il fatto di non averla potuta proporre nel febbraio scorso, il Centro Studi, riprende un percorso iniziato nel ’99 in occasione delle festività civili in onore dell’allora Beato Umile. La serenata si svolge nelle piazze dei quartieri, per questo la necessità di avere a disposizione le strade cittadine e terminerà nella centralissima Viale Roma. E’ questa la volontà degli organizzatori, che stanno già operando per coinvolgere paesi limitrofi, ragazze del luogo e di altri comuni. Si pensa in grande per dare alla città ulteriore motivo di vivere due serate indimenticabili, in cui tuffarsi in un mondo incantato e ripristinare quei valori sociali a cui si ispira questa iniziativa, cercando in ogni modo di coinvolgere l’intera cittadina, al fresco della sera di giornate estive calde, come quelle di questo periodo. A voler riprendere un discorso interrotto è il presidente, Clara Maiuri, che auspica la collaborazione che merita l’iniziativa, che si propone di creare immagine positiva di Bisignano all’esterno e invogliare i vacanzieri in ogni parte della regione a scegliere di visitare la città in occasione di un avvenimento di notevole spessore. La serenata, è motivo di raccordo tra gli stessi cittadini che si riconoscono in questi appuntamenti che sono radicati nel vivere comune, anche nei tempi moderni e lo testimoniano i giovani che scelgono di dialogare su internet, ma poi decidono di rimboccarsi le maniche e creare uno spettacolo che possa gratificare l’impegno e soprattutto sollevare la città, riconoscendo le capacità a chi pensa a Bisignano innovatore e propulsore di idee realizzate e non copiate. In questi giorni si saprà con certezza se sarà possibile superare qualche ostacolo e si potrà realizzare la serenata d’estate.
Fonte: Nuovasibaritide
0 commenti:
Posta un commento